COMUNICATO STAMPA
I pensionati SPI Cgil – FNP Cisl – UILP Uil al ministro Poletti: «Il governo non ci può più ignorare».
Chiusa la campagna #NonStiamoSereni: dal Veneto 52mila cartoline per Matteo Renzi.
Una delegazione di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, guidata dai tre Segretari generali Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima, è stata ricevuta ieri dal Ministro del Welfare Giuliano Poletti presso la sede del dicastero in Via Veneto.
Al Ministro è stata consegnata una parte delle cartoline firmate da oltre un milione di pensionati nel corso di una mobilitazione unitaria di Spi, Fnp, Uilp che si è sviluppata negli ultimi mesi su tutto il territorio nazionale.
In Veneto sono state raccolte ben 52mila cartoline con le richieste dei pensionati al Governo:
- • lavoro, sviluppo, occupazione
- • tutela del reddito dei pensionati e degli anziani
- • legge nazionale per la non autosufficienza, con finanziamenti adeguati e certi
- • un welfare pubblico e solidale
- • lotta agli sprechi e ai privilegi
- • riduzione delle tasse ed estensione del bonus di 80 euro anche ai pensionati
«È un risultato straordinario – sottolineano i segretari generali veneti Rita Turati di Spi Cgil, Adolfo Berti di
FNP Cisl e Walter Sperotto di Uilp – che dimostra quanta sensibilità c’è per i temi che abbiamo portato all’attenzione di Renzi e del suo governo. Sul lavoro, sulla tutela del reddito e sulla sostenibilità del welfare
si gioca il presente e il futuro del paese».
Essere esclusi dal bonus Irpef per i pensionati è stata una grave ingiustizia, solo l’ultima ai danni di una categoria debole, che ha visto progressivamente erodere la propria capacità reddituale. Su quasi 1,3 milioni di pensionati in Veneto, il 67% vive con una pensione al di sotto dei mille euro netti al mese, mentre oltre il 75% avrebbe risposto ai requisiti se la riduzione delle tasse fosse stata estesa ai pensionati.
«Ci dipingono come privilegiati – dicono Turati, Berti e Sperotto – quando invece abbiamo dato e continuiamo a dare molto al Paese. Svolgiamo un ruolo fondamentale all’interno delle famiglie, sia nella cura di bambini, malati e disabili, sia di aiuto economico, importantissimo in questo momento di crisi».
L’incontro con il ministro Poletti (si legge nella nota delle segreterie nazionali di Spi, Fnp e Uilp) è stato utile e positivo. Al Ministro è stato chiesto di impegnarsi fattivamente in favore degli anziani e dei pensionati italiani, a partire dall’estensione anche a loro del bonus fiscale di 80 euro.
Al ministro è stato annunciato che nelle prossime settimane partirà un invio cadenzato e continuo al premier Matteo Renzi delle cartoline sottoscritte, anche e soprattutto in previsione della prossima legge di stabilità che dovrà necessariamente essere un’opera di giustizia sociale e non la solita occasione per fare cassa con le pensioni.
Venezia-Mestre, 3 luglio 2014
scarica o visualizza il Comunicato_Stampa_nonstiamosereni