Skip to main content

A un anno dal commissariamento, i pensionati della Fnp Cisl del Veneto sono riuniti in congresso straordinario all’hotel Double Tree di Mogliano Veneto per dare alla categoria una nuova segreteria regionale. Lunedì 26 novembre, dopo la relazione del commissario Loreno Coli, si è aperto il dibattito tra i 184 delegati dei cinque territori (Venezia, Treviso-Belluno, Padova-Rovigo, Vicenza, Verona) che oggi eleggeranno i componenti del nuovo Consiglio generale. È emersa forte la necessità, e la voglia, di riprendere in modo incisivo l’impegno sindacale a livello regionale nell’ambito socio-sanitario, che in Veneto ha diversi fronti aperti.

«La federazione ha bisogno di un Veneto autorevole perché siamo vicini a vivere una crisi epocale nella sanità che richiede il contributo di tutti», ha detto nella sua relazione il commissario Coli, che nella segreteria nazionale ha la delega alle politiche socio-sanitarie. «Solo un esempio – ha aggiunto – fra qualche anno non avremo più medici perché, fra numero chiuso all’università e assunzioni bloccate, stiamo facendo l’errore dell’Inghilterra che ora è costretta ad assumere tanti professionisti all’estero».

Quanto al Veneto, il dibattito fra i delegati al congresso ha evidenziato i temi caldi sui quali i pensionati Cisl sono intenzionati a stimolare quella che sarà la nuova segreteria regionale. Innanzi tutto il nuovo Pssr 2019-2023, il cui iter legislativo è appena cominciato ma che parte con i difetti dell’incompiuto Pssr 2012-2016. La riforma delle Ipab, che è ferma al progetto di legge regionale del 2015: nonostante il commissariamento, la Fnp ha partecipato e parteciperà alle iniziative promosse dalla Cisl regionale, insieme alle sigle della funzione pubblica Fp e dei servizi Fisascat (come i presidi territoriali il prossimo 4 dicembre). Gli ospedali di comunità che, introdotti dal vecchio Pssr, hanno visto attivati 500 dei 1500 posti letto previsti: sono strutture intermedie importantissime per gli anziani, per gestire al meglio le convalescenze e non gravare sulle famiglie. Infine, la grande incompiuta delle medicine di gruppo per le quali i pensionati Cisl del Veneto si sono spesi moltissimo, anche a livello unitario con i colleghi di Spi Cgil e Uilp: per gli anziani le medicine di gruppo sono le fondamenta dell’assistenza territoriale, ma sono solo 70 quelle attivate sulle 300 previste.

Il congresso prosegue oggi con l’elezione dei 64 componenti del Consiglio generale, che eleggeranno il nuovo segretario o segretaria della Fnp Cisl Veneto.

intervento del Segretario Generale FNP CISL Vicenza, Vittorino Deganello


Da www.pensionaticislveneto.it

lascia un commento

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.