La Bacheca di ADICONSUM – Luglio/Agosto 2014
FISCO:
Adiconsum nazionale ha sottoscritto un protocollo d’intesa con Equitalia per migliorare/agevolare il rapporto fisco-contribuenti e porre le basi per una capillare cooperazione sul territorio. Un primo passo a cui dovranno seguire convenzioni a livello territoriale prevedendo l’attivazione di sportelli telematici a cui gli associati potranno rivolgersi per ottenere una consulenza dedicata e fissare un appuntamento presso le sedi locali per risolvere le situazioni più complesse e delicate. L’obiettivo è quello di offrire informazioni, consulenza e tutela coniugando praticamente i principi ispiratori dell’Associazione con le esigenze dei contribuenti e le richieste degli Enti creditori.
RENDITE FINANZIARIE:
Dal primo luglio 2014 è scattato l’aumento dell’aliquota fiscale applicata sulle rendite finanziarie che passa dal 20 al 26%.
Purtroppo la dizione “Rendite finanziarie” mimetizza che l’applicazione dell’aumento dell’aliquota fiscale sarà applicata anche su prodotti come il conto corrente bancario/postale, i conti deposito, gli interessi sulle obbligazioni ed i proventi sui fondi comuni di investimento, i proventi di fondi immobiliari, polizze sulla vita nonché dividendi plusvalenze e minusvalenze. Rimangono invariate, invece, aliquote come quelle sui titoli di Stato italiani (12,5%) Bot, Boc, Bor, Bop, sui buoni fruttiferi postali emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e i titoli equiparati emessi da organismi internazionali, nonché i project bond e i fondi pensione.
Per approfondimenti sul tema si può consultare il testo integrale della circolare nr.19/E dell’Agenzia delle Entrate del 27 giugno 2014 disponibile sul sito http://www.agenziaentrate.gov.it
SALDI:
I saldi sono partiti, ufficialmente, dai primi giorni di luglio ed enfatizzati dai media come un toccasana per un’economia stagnante, ma i commercianti si sono mossi già nell’ultimo scorcio di giugno inviando ai consumatori più affezionati offerte via sms o via mail. Un comportamento discriminante tra i consumatori che va modificato mediante regole condivise. Ciò premesso, anche se già in atto, ADICONSUM suggerisce tre semplici “dritte” per evitare di essere truffati:
1- verificare i prezzi almeno una settimana prima dell’inizio ufficiale dei saldi;
2- fare attenzione ai saldi con percentuali di sconto troppo elevate;
3- diffidare degli importi scritti col pennarello senza indicazione del prezzo originale.
Assistenza, chiarimenti, consigli, decalogo che sintetizza le principali regole della normativa sui saldi, presso la sede ADICONSUM.
VACANZE PREMIO?:
In tempo di crisi, a chi non fa gola ricevere in premio una vacanza?. Succede anche nel nostro territorio.
Il consumatore viene adescato con una telefonata in cui viene annunciata la vincita di una vacanza ed invitato in un hotel di lusso per formalizzare la vincita. Accolto in un ambiente confortevole con musica e filmati di paesaggi suggestivi e qualche cocktail viene invitato a sottoscrivere un modulo di adesione ad una promozione che di fatto si traduce in contratto vero e proprio per l’acquisto di un pacchetto turistico quasi sempre collegato ad un finanziamento rateizzato.
Si rientra a casa e, spente le luci del palcoscenico, ci si rende conto che ciò che si è firmato non è proprio un affare. Niente panico. Inviare subito una lettera raccomandata RR di recesso dal contratto sottoscritto, non cedere ad eventuali telefonate intimidatorie, recarsi presso la sede ADICONSUM per l’assistenza del caso.
In sintesi prima di sottoscrivere un qualsiasi contratto leggere attentamente tutte le clausole. In caso di dubbi, non firmare e contattare ADICONSUM.
FIRMA GRAFOMETRICA:
Firma grafometrica è così definita la scrittura, di proprio pugno, che si pone mediante una particolare penna sullo schermo di un tablet (piccolo computer tascabile) alla fine di un documento e che sancisce l’adesione ad un contratto. La firma grafometrica rientra nella definizione di F.E.A. (Firma Elettronica Avanzata) che risponde a precise norme legislative e di fatto ha gli effetti giuridici di una firma autografa e soddisfa il requisito della forma scritta.
Attualmente una nota azienda che opera a livello nazionale propone patti, con il sistema porta a porta, per la vendita di luce e gas compilando un contratto direttamente in formato elettronico con firma digitale. Al consumatore non rimane alcun documento se non il dubbio di aver veramente firmato un contratto. Le nuove norme del “Codice del Consumo”, per i contratti sottoscritti al di fuori dei locali commerciali, impongono all’azienda di fornire al consumatore il contratto sottoscritto su supporto durevole ovvero, su richiesta, in forma cartacea.
Il contratto con firma autografa viene successivamente inviato al sottoscrittore che ha 14 giorni di tempo per il ripensamento.
Informazioni, assistenza, chiarimenti, consigli, presso la sede ADICONSUM.
SEMPRE SULLA TELEFONIA FISSA…
Telefonate mute:
Si tratta di telefonate di carattere commerciale nelle quali il consumatore, una volta sollevata la cornetta del telefono, non viene messo in contatto con nessuno, questo anche per 10/15 volte al giorno. La pressione esercitata da ADICONSUM, e dalle altre associazioni, ha fatto si che il Garante per la protezione dei dati personali, emani una delibera restrittiva, che entrerà in vigore dal mese di ottobre 2014, per cui le aziende di telemarketing non possono più utilizzare sfacciatamente questa pratica odiosa che ha creato un vero e proprio disagio sociale provocando nei consumatori stati d’ansia e di agitazione.
…E ORA SULLA TELEFONIA MOBILE
Invia un SMS e vinci facile:
In tempo di crisi il miraggio di facili guadagni fa cadere quei comportamenti prudenti che in tante occasioni ci salvano dal rimanere vittime di una truffa. I telequiz in onda sulle varie reti televisive, che pongono domande alle quali anche un bambino saprebbe rispondere, contagia un po’ tutti e rispondendo con un semplice SMS, in molti casi, si attiva un abbonamento non richiesto e dai costi elevati.
Prudenza quindi, consiglio particolare indirizzato ai più giovani, una bravata può attivare un conto molto salato.
Servizi gratuiti ?
Forse non tutti sanno che alcuni servizi offerti gratuitamente da TIM e Vodafone, dal 21 luglio 2014 sono diventati a pagamento ed esattamente il servizio “Lo Sai – Chiama Ora” e “Recall – Chiamami” ovvero gli avvisi via SMS.
Per i clienti TIM il costo è fisso e pari a euro 1,90 ogni quattro mesi; per i clienti Vodafone, invece, il costo è di sei centesimi di euro per ogni giorno di utilizzo del servizio.
Se ritieni di non essere più interessato a questi servizi puoi disattivarli contattando il numero 40920 per la TIM (entro lo 04 agosto 2014) o il 42070 per la Vodafone, oppure visitando i siti web delle rispettive Aziende.
LO SPAMMIG, cos’è:
E’ l’invio, anche massiccio e ripetuto, tramite operatore o in modalità automatizzate, di comunicazioni promozionali o richieste (via telefono, email, fax, SMS o mms) senza che il destinatario abbia prestato il proprio consenso a riceverle o abbia ricevuto un’informativa sul trattamento dei dati personali.
Per prevenire o difendersi da questa indesiderata metodologia, su pressione delle associazioni dei consumatori e di ADICONSUM in particolare, il Garante Privacy ha disposto una scheda informativa per segnalare reclami o fare ricorsi al Garante stesso.
Per saperne di più visita il sito: http://www.garanteprivacy.it/spam
BONIFICI E RID SPARITI:
Controllate gli estratti conto. Con l’entrata a regime del c.d. sistema SEPA è possibile qualche problema di natura tecnica tra i sistemi che possono causare sparizione di somme oltre a disagi e costi ai consumatori. Primo passo formalizzare un reclamo.
A cura di Adiconsum Vicenza.
Per assistenza e informazioni ci trovate QUI