Con 66 voti a favore espressi da altrettanti componenti del Consiglio generale (sui 73 presenti votanti), Raffaele Consiglio è stato eletto il 4 maggio nuovo segretario generale provinciale di Cisl Vicenza.
Unanimità piena, dunque, per Consiglio, che di fronte alla numerosa assemblea riunita all’hotel Vergilius di Creazzo, ha anzitutto ringraziato per l’ampio consenso: «Mi aspetta una responsabilità importante che sono certo sapremo condividere insieme – ha detto -: quella di dare continuità politica e organizzativa al percorso di rinnovamento già tracciato, e di potenziare l’autorevolezza politica e sindacale di Cisl sul territorio».
Classe 1965, nato a Villaricca in provincia di Napoli, Consiglio ha all’attivo oltre 25 anni di lavoro e impegno in Cisl. La sua attività sindacale prende inizio nel Friulano nel 1990 come delegato in una azienda del settore del commercio di San Vito al Tagliamento; subito dopo, nel 1992, è componente della segreteria di Fisascat Cisl di Pordenone, provincia in cui nel 1995 entra in segreteria Fim. Sempre coi metalmeccanici, nel 1997 è eletto segretario generale dell’alto Friuli. Si sposta poi a Vicenza, dove nel 2005 è eletto in segreteria di Fim Cisl, operando nella zona di Thiene; dal 2009 era segretario provinciale della categoria.
«È un tempo di profonde trasformazioni – ha evidenziato il neoletto segretario nel suo intervento -, e al sindacato stesso è chiesto di cambiare. Su questo Cisl Vicenza ha in questi anni saputo sempre segnare il passo. E oggi, accanto alla capacità di stare a fianco delle persone, ascoltarne i bisogni e mettere a sistema i nostri numerosi servizi, dobbiamo anche cogliere la sfida di disegnare la strada davanti, di progettare un futuro per il territorio. Dobbiamo in questo senso osare ed elevare le nostre ambizioni, coltivando con passione e tenacia il sogno di modelli diversi di economia, di lavoro, di società, e guidando il Vicentino verso traiettorie nuove di sviluppo sostenibile». «In questo la Cisl si candida ad essere un interlocutore e un protagonista attento e credibile – ha concluso -, capace di costruire alleanze, in continuità con il lavoro fatto finora. Perché oggi la competitività, ancor più in questa fase della crisi, si gioca tutto sul “sistema territorio”, non sulle singole capacità delle imprese e delle persone».
Contestualmente, è stata definita anche la composizione della segreteria di Consiglio – una segreteria a tre componenti -, che vede riconfermati Lorenza Leonardi e Riccardo Camporese.